Che importanza riveste in cantiere la protezione del clima?

Adrian Koster: La protezione del clima non va considerata singolarmente per ciascun cantiere con i relativi soggetti coinvolti. Conta piuttosto il totale complessivo. Per poter proteggere il clima, e con esso il nostro ambiente, è necessario sviluppare nuove tecnologie e applicazioni. È difficile prevedere ora quali tecnologie si imporranno nei diversi tipi di cantiere. Nelle aree urbane e densamente popolate riteniamo che le macchine da cantiere elettriche comportino grandi vantaggi. La riduzione delle emissioni – in termini tanto di CO2 quanto di rumore e polveri sottili – è decisiva per la salute delle persone, così come per l’ambiente. Alla fine non bisogna considerare solo l’impegno economico, anche la sostenibilità deve acquistare maggiore importanza.

Quali sono i vantaggi delle macchine da cantiere elettriche rispetto ai modelli a diesel? Quando e perché vale la pena cambiare?

Adrian Koster: Gli oneri per i lavori di manutenzione diminuiscono. Viene meno il consumo di carburante, e con esso il ricorso su base regolare a risorse esauribili. Si riducono fortemente i consumi energetici. Facendo un confronto, un motore a combustione consuma costantemente energia durante il funzionamento, mentre un motore elettrico solo quando è richiesto un movimento. In sintesi, ne derivano minori costi di esercizio, nonché un minore impatto in termini di rumore e gas di scarico.

Prestazioni ed efficienza delle macchine da cantiere elettriche Mecalac sono identiche rispetto ai modelli convenzionali. L’autonomia di 8 ore con circa il 20% di riserva consente di lavorare per un intero turno.

Adrian Koster, vicedirettore generale di Aggeler AG

Quali sono i campi di applicazione ideali?
Adrian Koster: I contesti ideali per l’impiego di macchine da cantiere elettriche sono aree come le gallerie, le zone densamente popolate come i centri urbani o gli spazi interni.

Quali sfide comporta il ricorso a macchine da cantiere elettriche? Cosa bisogna considerare, in generale, quando si pianifica un cantiere a emissioni zero?

Adrian Koster: Una sfida è rappresentata dall’approvvigionamento energetico sul cantiere. I produttori di macchine, come per esempio Mecalac, risolvono questo problema tramite un generatore di corrente mobile. Questa cosiddetta «power station» può alimentare ininterrottamente le macchine da cantiere elettriche e, in orari di ridotto consumo di energia elettrica (ad es. durante la pausa pranzo), può essere caricata direttamente sul cantiere (tramite l’impianto elettrico del cantiere). È inoltre possibile trasportarla già carica in cantiere.

Dove si possono trovare maggiori informazioni?

Adrian Koster: Le informazioni su direttive e prescrizioni aggiornate in questo ambito sono reperibili presso la Confederazione, il Cantone o il Comune. Mecalac è l’unico fornitore di macchine da cantiere elettriche nella classe di peso delle 10 tonnellate. Sotto alle 6 tonnellate ci sono diversi fornitori, tra cui per esempio Manitou e Giant Tobroco. Per informazioni tecniche è possibile contattare i fornitori delle macchine.

Förderung E-Baufahrze

Die Stiftung KliK fördert den Einsatz von elektrischen Baumaschinen mit CHF 200.- pro reduzierte Tonne CO₂. Der Betrag und wird bis Ende 2024 in Form eines Investitionsbeitrags und danach in Form eines jährlichen Betriebsbeitrags ausgezahlt. Der effektive Förderbeitrag variiert abhängig von Fahrzeugtyp, Betriebsgewicht und Stromverbrauch und kann im Online-Beitragsrechner selbst berechnet werden.

Aggeler AG

Die Firma Aggeler AG ist spezialisiert auf den Verkauf, den Kundendienst und die Vermietung von Materialumschlagsmaschinen, Arbeitsbühnen und kompakten Universalbaggern.

Förderprogramm E-Baufahrzeuge

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