Fondazione KliK | La legge sul CO₂ rivista è entrata in vigore all'inizio dell'anno. Il Consiglio federale deve ancora decidere in merito alla relativa ordinanza sul CO₂ e alle sue disposizioni di attuazione. Tuttavia, si presume che il 25% delle emissioni di CO₂ derivanti dall'uso di carburanti fossili dovrà essere compensato quest'anno e che questa percentuale salirà al 50% entro il 2030. La Fondazione KliK deve quindi ottenere riduzioni di gas serra pari a circa 30 milioni di tonnellate di CO₂ equivalente in un periodo di sei anni attraverso progetti di protezione del clima da essa finanziati e certificati dalla Confederazione.
Circa un terzo di questo volume deve essere ridotto in Svizzera. La maggior parte dei progetti che consentiranno questa riduzione sono già noti e in esercizio. Tuttavia, dei restanti 20 milioni di tonnellate di riduzione di CO₂ che dovranno essere realizzati al di fuori della Svizzera, solo un quarto può essere considerato sicuro a metà. Si tratta di 12 programmi in sei Paesi, di cui solo due sono stati autorizzati dalla Svizzera. Questa è la situazione dopo oltre cinque anni di intensi sforzi.
Altri 36 programmi sono in fase avanzata di sviluppo. L'obiettivo di acquisto è quindi a portata di mano, ma il tempo fino al 2030 sta diventando sempre più breve. Per fornire un incentivo finanziario sufficiente all'implementazione dei programmi, la Fondazione KliK deve essere in grado di acquisire i certificati entro il 2035. A tal fine, il Consiglio federale deve fissare l'aliquota di compensazione sulla prossima ordinanza sul CO₂ fino al 2035. Questo sarebbe un segnale a favore della continuità e della sicurezza degli investimenti.
Adeguamenti ai programmi di incentivazione 2025
In considerazione dell'attuale limite temporale fino al 2030, nell'anno in corso sono state apportate alcune adeguamenti ai nostri programmi di incentivazione. Di seguito troverete una panoramica:
Ritratto: Impianto agricolo di biogas di Courtemelon
È un progetto pionieristico impressionante: l'impianto agricolo di biogas EcoBioVal di Courtemelon (JU). Da metà gennaio 2024 immette biometano nella rete locale del gas: è il primo impianto agricolo di biogas a immettere gas rinnovabile nella rete della Svizzera occidentale. La Fondazione KliK sostiene il progetto nel Giura e ha potuto visitare l'impianto.